I turisti che soggiorneranno nel monte Amiata, saranno immersi nella natura e nella storia ma vi è anche un luogo, molto particolare, che li catturerà spiritualmente: stiamo parlando del Merigar. Letteralmente il significato di Merigar è “La residenza della montagna di fuoco”. Romanticamente, possiamo pensare che questo faccia riferimento all’attività magmatica dell’antico vulcano oramai spento, oppure all’elemento pirico che rappresenta il fuoco dell’anima che arde dentro di noi.
In realtà il “Gar” è un centro di incontro di grandi dimensioni. In Europa ne esiste solamente un altro in Romania. Il Merigar è stato fondato nel 1981 sotto gli insegnamenti di Chögyal Namkhai Norbu e rappresenta il primo “Gar” riguardante la comunità Dzogchen Internazionale. Questa comunità è basata sul rispetto per natura e gli essere viventi, alla compassione e alla non violenza. Il famoso centro è stato costruito in un’area magnifica che trasmette l’impressione di essere stati catapultati in un’altra epoca. Si trova nel comune di Arcidosso e proprio alle pendici del Monte Labro.
In questo centro tibetano, dove vengono insegnati il Buddhismo e non solo, vi sono differenti strutture. Il “tempio della grande contemplazione” è la struttura più grande, ideata dallo stesso Norbu, costruita con materiali naturali. Il centro è caratterizzato da un bellissimo fiore di loto e dalle numerose pitture e decorazioni. Gli “stupa” è un monumento reliquiario che ha come scopo l’illuminazione della mente. Ne “La casa dello Zi”(Zikhang) vi è la sala del Mandala e la biblioteca con numerosi testi religiosi. Gli altri edifici sono: il cinerario e la casa gialla (Serkhang).
Il Merigar possiede una certa rilevanza internazionale anche perché è attivo durante tutto l’anno. Le possibilità di accedere al centro sono svariate e per tutti i tipi. Vi sono innanzitutto numerosi eventi culturali, conferenze e incontri tra teatro, musica, danza e arte; ma anche workshop e seminari più particolari come ad esempio quello sull’uso della voce e sulla scrittura creativa. Per i più curiosi, è possibile anche seguire le attività maggiormente legate al maestro Norbu. Ecco alcuni esempi: lo Yantra Yoga, la Danza del Vajra, la Meditazione e le danze gioiose Khaita.
Alcune celebrità mondiali hanno varcato le soglie del centro tibetano per assistere alla bellezza, alla serenità del luogo stesso e per rilassare la mente. Alcuni tra i più noti sono il Dalai Lama e Richard Gere. Nel Merigar è possibile cercare l’introspezione e ritrovare l’armonia con sé stessi grazie alle varie pratiche e all’arricchimento sociale di cui è possibile fare parte. Quella di Dzogchen è una comunità aperta che permette a tutti di poter partecipare e di allontanarsi, almeno momentaneamente, dal caos della vita contemporanea ritrovando l’antica saggezza.