La Castagna in Festa di Arcidosso non è una semplice Festa della Castagna, come ce ne sono tante.
Arcidosso è un piccolo centro che sorge alle pendici del monte Amiata in provincia di Grosseto. Questo comune basa principalmente la sua economia gastronomica sulla coltura della castagna, che grazie alle condizioni climatiche molto favorevoli è stata insignita del marchio di qualità IGP (indicazioni geografiche protette).
In merito a tutto questo, da anni, nel mese di ottobre viene celebrata la famosa Castagna in Festa, giunta ormai alla XXX edizione, che nella sua realizzazione vede la completa partecipazione della cittadinanza amiatina e l’accorrere di moltissimi visitatori da gran parte della regione.
Personalmente approdai per la prima volta ad Arcidosso in occasione della XXVIII edizione de La Castagna in Festa, sotto richiesta di una collega universitaria originaria del posto.
Era l’ultimo fine settimana di ottobre e dentro di me pensavo che avrei preso parte alla solita festa di paese, ma appena arrivato nel centro cittadino dove la festività era già nel suo pieno svolgimento, tutti i miei pregiudizi vennero demoliti. Ai piedi della salita che porta direttamente nel centro storico del paese, gli artigiani mettevano in mostra le loro creazioni che andavo dalle piccole realizzazioni in legno ad altri, che proponevano una vasta gamma di prodotti gastronomici, creando quel mix di odori tipici che solo in rare occasioni sono stato in grado di ritrovare.
Da lì, festa e banchetti si estendevano praticamente in tutto il paese, da portone a portone e in ogni angolo si potevano gustare vini locali, vin brulè, caldarroste, dolci e quant’altro; nessun centimetro rimaneva inutilizzato. Tutte le antiche cantine, rigorosamente gestite da abitanti del posto che comprendevano in maggior parte i giovani, venivano riaperte per accogliere le varie cucine che, dal primo all’ultimo giorno, avrebbero preparato piatti tipici del luogo, che andavano dalle bruschette alle piadine – buonissime- dai piatti di carne grigliata all’arrosto, tutti acquistabili ad un prezzo popolare, da consumare anche per le vie del paese.
L’allestimento era veramente suggestivo, rievocante le antiche feste di borgo alle quali partecipano tutti in un clima spensierato, semplice, totalmente dedicato alla passione e all’orgoglio per la propria terra, per far sì che il cuore pulsante della tradizione non smetta mai di battere; il tutto commistionato dalle performance di vari gruppi musicali, canti e attrazioni di ogni tipo per aggiungere quel tocco inebriante che non deve mai mancare.
Una vera e propria esperienza che raccomando a tutti gli amanti del buon cibo, del paesaggio – indiscutibile protagonista – del divertimento e della semplicità o per chiunque abbia voglia di tuffarsi nei meravigliosi colori che la Toscana autunnale offre da sempre.
La descriverei come una festa di tutti per tutti e che dire, i miei più sentiti complimenti agli organizzatori. Sicuramente ci tornerò anche quest’anno!
Vi ricordo che la La Castagna in Festa si svolge il secondo e il terzo fine settimana di Ottobre.